Presentazione della Confraternita di Sant'Ambrogio
La Confraternita di Sant'Ambrogio è una libera associazione di persone, donne e uomini, che desiderano approfondire e vivere nel rispetto e nello studio della tradizione europea derivata dalla sua plurimillennaria storia che dai Celti e Greci, passando attraverso i Romani e con l'apporto fondamentale della tradizione Ebraica e in cosiderazione anche dell'apporto della tradizione islamica hispanica, approda alla visione Cristiana ed a quella illuiministica, nella sua specifica e peculiare realizzazione storico-territoriale pratica, generalmente indicata come Cultura Mitteleuropea. La Associazione, che è e rimane nella forma di organizzazione religiosa, pone come elemento unificante e necessario la credenza in un Essere Superiore, offrendosi come Casa del Dialogo a tutte le forme intellettuali e devozionali che realizzano tale credenza.
Ad essa possono partecipare persone appartenenti ad ogni denominazione e Chiesa, in quanto si desidera proprio costituire un luogo di incontro e dialogo il più aperto possibile. Al fine di evitare discriminazioni la Confraternita per statuto si dichiara incompetente nel riconoscimento di supremazia di una o l'altra denominazione, come non entra in discussioni di canonicità emesse dall'una o dall'altra chiesa o denominazione ecclesiastica. Ogni membro seguirà la sua coscienza nella propria Chiesa di appartenenza.
La Confraternita è una associazione senza fini di lucro costituita secondo le regole dello Stato Italiano, ma non limita le proprie adesioni nè a persone residenti in Italia, nè al solo territorio italiano, ma per sua specifica natura, come sopra definito, rivolge la propria attenzione a tutta l'area Mitteleuropea e del bacino mediterraneo.
Essa sottoscrive il concetto della Unità Europea nel rispetto delle specificità e tradizioni locali, con il superamento delle divisione nazionalistiche di ottocentesca e novecentesca memoria, in cui vede una deformazione della tradizione inclusiva e non esclusiva della missione cristiana e della storia europea.
Al proprio interno la Confraternita si serve di segni distintivi come una propria bandiera con l'aquila bicipite su fondo giallo, caricata dalla croce rossa in fondo bianco in ricordo della storia di Milano. In segno distintivo i confratelli possono inoltre utilizzare tale stemma in forma di scudo su una mantella bianca foderata di rosso. Nella Confraternita come tale si sono costituiti inoltre sottogruppi di particolare maggiore attenzione al mondo laico (detto arciconfraternita) e al mondo cristiano propriamente detto (detto Milites), che osservano una propria graduatoria benemerenziale con denominazioni tradizionali e medaglie distintive proprie. In omaggio ad una tradizione della Chiesa di monsignor Evloghios e in seguito al suo espresso e definitivo mandato, la confraternita ospita al suo interno il "Supremo Ordine di Sant'Ambrogio", Ordine religioso ad ispirazione cavalleresca nato nella Chiesa Metropolitana di Milano e nel Patriarcato Ortodosso di Aquileia, facendone una sezione onorfica di particolare rispetto. Il sistema benemerenziale globale ospitato nella Confraternita in Italia un valore privato e non vuole costituire una struttura ordinistica cavalleresca, ma richiama nel rispetto delle leggi esistenti civili le usanze storicamente consolidate delle Confraternite medievali.
La Confraternita, seppur salvaguardando il requisito di credenza in un Essere Superiore e rimanendo ancorata alla sua struttura teologica e filosofica specifica, può accettare persone non credenti, nella misura in cui sottoscrivono il concetto di libero e rispettoso confronto e salvaguarda delle specificità di ogni membro credente.
L'ingresso nella Confraternita, essendo una nomina a "Confratello d'Onore", non avviene su domanda ma dopo presentazione da parte di un Confratello alla commissione specifica come da statuto (pubblicato su questo sito) e, in caso di esito favorevole, successiva formale accettazione del "bussante" da parte della Confraternita. La Confraternita per sua natura pone un grande interesse sulla diffusione dei propri valori nelle persone della comunità in cui opera, per cui nel momento di accettare l'affiliazione il nuovo Confratello autorizza espressamente la pubblicazione e diffusione del suo nominativo comprensivo delle caratteristiche di affiliazione (nome, matricola e grado) in tutte le sedi ritenute idonee, in primis sul sito della Confraternita.
La Confraternita opera di norma organizzando incontri conviviali con la presentazione di un argomento per volta da parte di un oratore invitato. La partecipazione è libera a tutti i confratelli ed ai loro invitati. È infatti specifica missione dei confratelli rendere l'operato e la proposta culturale della Confraternita disponibile a tutti, invitando amici, familiari e conoscenti alle riunioni.
I relatori saranno identificati tra persone di palese e fondata esperienza nel campo del loro argomento tra esponenti della pubblica amministrazione civile e militare, della società accademica, professinale e infine produttiva. Sono espressamente esclusi soggetti che ricoprono cariche elettive politiche o vi aspirano.
La Confraternita è retta da un Gran Consiglio espressione dei Presidenti dei Consigli delle singole sezioni, presieduta da un Presidente eletto a vita. Nei confronti della Tradizione del Supremo Ordine di Sant'Ambrogio, struttura benemerenziale universalistica della Chiesa ad ispirazione religiosa contenuta nella Confraternita, il Presidente assume il titolo di Principe "Reggente", in considerazione alla transitorietà di ogni condizione umana.
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Informazioni di base e "FAQ":
Alla luce di alcune domande poste con frequenza, è nostro piacere chiarire alcuni punti:
- Domanda: Esistono diverse associazioni di vario genere intitola al Santo Vescovo di Milano, voi siete collegati con loro?
- Risposta: No. Sant'Ambrogio è una figura di fondamentale importanza della storia della Storia del mondo in generale e del Cristianesimo in particolare che molte associazioni si richiamano al suo pensiero. Il suo grido per la libertà del pensiero espresso nel 303 con la richiesta di libertà di religione, è fondamento del pensiero occidentale e in tale modo molti vi si richiamano. La Confraternita di Sant'Ambrogio per statuto, proprio per evitare di indurre in confusione od errore, dichiara di non fare o partecipare a formali riconoscimenti tra assocaizioni. Siamo una Assocaizione di volontariato culturale regolarmente costituita secondo la legge civile italiana e non abbiamo alcuna pretesa di far parte di alcuna altra realtà associativa, chiesa o altro.
- Domanda: La Confraternita di Sant'Ambrogio è un ordine Cavalleresco?
- Risposta: No. Essa è una assocaizione culturale che si richiama ai valori della cultura mitteleuropea. Come molte altre associazioni riconosce però al suo interno una graduatoria di merito.
- Domanda: Quali sono le attività principali e di utilità sociale della Confraternita?
- Risposta: La Confraternita ha come finalità lo studio e la custodia dei valori della Cultura Mitteleuropea. Essa agisce su vari livelli. Il primo è creare un luogo di dialogo in cui persone di varia estrazione possono confrontarsi e scambiare le loro opinioni liberamente. A tal fine tiene riunioni periodiche, normalmente almeno una volta al mese, generalmente dedicate ad un tema specifico, proposto da un oratore invitato e poi discusso tra tutti i presenti. La Confraternita ritiene poi necessario estendere tale dialogo anche oltre i confini della Fratellanza, lasciando liberi i Confratelli di invitare quanti ospiti desiderano alle nostre riunioni. Le riunioni di regola non sono pubbliche ma riservate ai confratelli, con però la possibiltà di accesso a tutte le persone, amici, conoscenti o interessati, invitati dai soci. In secondo luogo organizza incontri pubblici, sia tematici che conviviali, finalizzati alla discussione di temi di interesse o alla raccolta fondi. I beneficiari di tali fondi devono essere soggetti di valenza culturale o religiosa, come per esempio istituzioni religiose, sodalizi culturali, restauri o studi finalizzati alla Cultura e Storia Mitteleuropea.
- Domanda: Come è possibile l'ingresso nella Confraternita?
- Risposta: L'ingresso nella Confraternita avviene secondo precise regole statutarie come esposte nello statuto pubblicato su questo sito. Esso avviene solo per invito da parte di un Confratello, formalizzato dopo alcune presenze alle nostre cene conviviali in qualità di ospite. Purtuttavvia la presenza alle cene come ospite non genera nè diritti nè oabblighi nei confronti di una possibile eventuale associazione. Segue una successiva valutazione da una apposita commissione della Associazione. Non è possibile altra via di ingresso. Ogni proposta di procurare l'ingresso per altra via è millantatorio!
- Domanda: L'ingresso è riservato agli uomini, ci sono requisiti specifici di credo politico o di religione?
- Risposta: No. L'ingresso è libero a donne ed uomini ugualmente. Possono venire affiliate tutte le persone che non siano interdette o abbiano subito condanne passate in giudicato per delitti contro la persona o il patrimonio o infamanti l'etica e la rispettabilità. Non essendo la Confraternita limitata all'Italia, ma aperta a tutti i paesi, si richiede al socio di conformarsi alle leggi del paese in cui opera e vive, facendo riserva di non escludere tassativamente persone che possano entrare in conflitto con leggi di uno specifico paese che non siano universalmente riconosciute come necessarie alla dignità umana. Essendo una associazione culturale volta allo studio ed alla valorizzazione della cultura mitteleuropea, si chiede al socio di sottoscrivere tale bagaglio culturale. Per dare comunque la massima opportunità di dialogo all'interno della Confratenrtia sono create due sezioni, una detta dei Milites, intesa come unione delle persone di più stretta fede cristiana, ed una della arciconfraternita, per persone libere e di buona reputazione anche senza chiedere una convinzione religiosa dichiaratamente cristiane. In tale sezione è infatti possibile ed auspicabile la presenza di persone delle altre religioni, unite dallo studio e dalla considerazione della cultura mitteleuropea. Non ci sono preferenze di tipo politico o nazionalità.
- Domanda: Se sono socio ma voglio uscire, cosa devo fare?
- L'uscita dalla Confraternita è possibile in ogni momento, con semplice nota al Gran Segretario. Le medaglie o distintivi di merito eventalmente concesse sono considerate debito d'onore e ne è vietata la commercializzazione. Esse vanno restituite o mantenute in modo non monetizzabile in famiglia.
- Domanda: La confraternita ha una quota annua di associazione?
- Risposta: come ogni altra associazione è prevista la possibilità di stabilire una quota annua. Allo stato attuale tuttavvia il Gran Consiglio ha deliberato di rinunciare a tale quota, continuando, come fu per gli anni precedenti, a non elevare alcuna contribuzione annua anche per il 2014.
- Domanda: analogamente ad altre associazioni simili, come i Club di Servizio, esiste un obbligo di frequenza delle conviviali?
- Risposta: No. La Confratenrita è un consesso di persone libere e desidera porre meno obblighi possibili, ritenendo che i COnfratelli, nell'essere acettati, sono donne e uomini pienamente in grado di gestire la propria vita senza bisogno di balie o richiami. Non viene tenuto alcun registro delle presenze o mandato un resoconto delle percentuali di frequenza. Certamente si auspica la presenza ogniqualvolta le condizioni lavorative, famigliari di salute o di disposizione sintellettuale lo permettono.
- Domanda: L'elenco dei Confratelli ed il loro ruole e/o grado di merito nella Confraternita sono riservati o posso conoscerli?
- Risposta: La Confraternita si considera una associazione di persone meritevoli ed impegnate nella cultura e nel sociale e come tale ririene che ogni affiliato consieri tale appartenenza come proprio vanto e merito. Per questo per statuto ogni persona per entrare in Confraternita deve firmare una accettazione che prevede anche in modo obbligatorio la autorizzazione alla pubblicazione del proprio nominativo, ufficio e grado nella confraternita. L'elenco viene pubblicato su questo sito Web, comprensivo della matricola. SOLO I NOMINATIVI PUBBLICATI SONO AUTENTICI e VERITIERI. Non è possibilie chiedere la omissione della pubblicazione. Ritirare la autorizzazione alla pubblicazione equivale alla immediata e contestuale decadenza dalla qualifica di Confratello e socio. Chiunque dica di essere socio e non è nell'elenco non appartiene alla Confraternita.
- Domanda: sono interessato alle vostre serate. Posso partecipare? E se sì, cosa devo fare?
- Risposta: la Confraternita si riunisce in conviviale di regola il terzo mercoledì di ogni mese. Di norma è presente un oratore con un tema di interesse generale, Oratori e temi vengono pubblicati con anticipo sul sito sotto la voce "Novità". Alle nostre conviviali possono partecipare di diritto tutti i confratelli di ogni ordine e grado. Essi hanno inoltre facoltà di invitare un numero illimitato di amici o conoscenti che fossero interessati al tema della serata. Per motivi d'ordine è necessario comunicare entro la domenica precedente l'incontro al Gran Segretario i nomi dei Confratelli e dei loro invitati via E-Mail, in modo da poeter informare correttamente il ristoratore. Per la presenza è richiesta per gli uomini Giacca e Cravatta. Nei mesi estivi in genere non c'è oratore e si programmano incontri informali per un saluto di chi è rimasto in città. Due volte l'anno di norma si programma una conviviale riservata ai soli confratelli, per disuctere argomenti della vita della Confraternita, e che assumono pertanto valore di assemblea dei soci. Una volta l'anno si tiene la cerimonia, aperta a parenti ed amici, della formale ricezione dei nuovi Confratelli. Infine, in modo non preordinato annuale, la Confraternita può sponsorizzare od organizzare eventi culturali o conviviali aperti al pubblico generale anche senza invito. Ogni conviviale, sia essa riservata ai confratelli o aperta, viene preventivamente pubblicata sul sito nella sezione del programma.
- Domanda: Partecipare alle vostre serata crea un obblico di affiliazione?
- Risposta: Come accennato sopra, la partecipazione è libera e non crea nè alcun obbligo, nè alcun diritto nei confronti di una eventuale affiliazione. E' consuetudine che un candidato, prima di essere proposto da un Confratello, frequenti almeno alcune serate per dare modo agli altri Confratelli di conoscerlo, ma non è obbligatorio.Alle cene ogni presente paga la propria parte direttamente al ristoratore - o per motivi di controllo e facilitazione ad un confratello che si presta alla raccolta.
- Domanda: Come posso entrare in contatto con Voi?
- Risposta: Contattando la Gran Segreteria tramite il link mail posto sulla pagina iniziale.
(© 2014)